Il Malinteso nelle relazioni di cura
Il Malinteso nelle relazioni di cura
Gabriele Profita
Roma, 27 marzo 2015
Il malinteso è ancora abbastanza ignorato nelle relazioni di cura, in modo particolare con i pazienti stranieri. Il seminario vuole occuparsi preliminarmente di definire cosa debba intendersi per "malinteso", termine sotto il quale, sono rubricate diverse accezioni che possono generare altri malintesi. Sembra che sotto questa parola s'intreccino e a volte, si nascondano significati non definiti con chiarezza. Il malinteso è un abile simulatore.
Se il malinteso è una costante della vita di relazione e un percorso infido che percorriamo ogni giorno, esso si acuisce nelle differenze di genere, di generazione, di cultura.
Tuttavia il malinteso può rappresentare un momento di confronto e di superamento delle difficoltà relazionali, se lo s'interroga con perspicacia riflessiva. Esso quindi costituisce, un segnale, un ostacolo, una chiave che permette di affrontare tutte quelle situazioni relazionali dove si mostra la difformità.
Nel corso del seminario proporrò esemplificazioni cliniche che meglio possono descrivere le difficoltà, gli inganni, le ingenuità cui si è spesso assoggettati, al fine di svelarne le potenzialità distruttive, non immediatamente visibili, differiti nel tempo a venire, quando i tentativi di superare il malinteso saranno indeboliti.
Un aspetto particolare della riflessione riguarderà il ruolo e la funzione che l'istituzione e i dispositivi clinici hanno nel generare l'invisibilità del malinteso.
Testi consigliati per il seminario
G. Profita, (2014) Malinteso e conflitto: il sottile confine tra negoziare e agire. In "Gruppi" vol. XV, n° 1, Milano, Franco Angeli.
D. Le Breton, G. Profita, (2013) (a cura di) Malentendus. Revue des Sciences Sociales, n.50. Presse Universitaires de Strasbourg.
Profita G, (2013). Malentendu, différence et sens commun. REVUE DES SCIENCES SOCIALES, vol. 50, p. 122-135
Informazioni organizzative
Orario: ore 10-18 venerdì 27 marzo 2015
Sede: Polo didattico (www.polodidattico.it), Roma, zona Garbatella
Per l'iscrizione occorre inviare una richiesta a info@etnopsi.it e, ricevuta conferma di disponibilità di posti, versare un bonifico, di 50 euro sul conto corrente della Scuola al seguente IBAN: IT94S0335901600100000018200, intestato a: Scuola di Psicoterapia Etno-Sistemico-Narrativa precisando il vostro nome e l’indicazione dell’iscrizione al seminario. Sono previste riduzioni per studenti e per chi ne facesse motivata richiesta
Contatti: info@etnopsi.it - 3317149736
Gabriele Profita
Attività didattica, formativa e di ricerca
Gabriele Profita è professore ordinario del settore scientifico disciplinare M-PSY/08 (Psicologia Clinica) e insegna attualmente “Fondamenti di Psicopatologia” e “Etnopsicoanalisi" presso l’Università di Palermo. Gruppoanalista, da diversi anni si occupa di studi culturali e nello specifico dei fattori e dei temi culturali dei gruppi grandi.
Negli anni passati è stato consulente presso la Direzione del Personale dell’Enel, dove ha curato la formazione dei quadri e dei dirigenti.
E’ membro dell’EATGA (European Association Trancultural of Group-Analysis), dell’IAGP (International Association Group Psychotherapy). Inoltre ha ricoperto incarichi dirigenziali presso la Coirag.
Fa parte della Redazione delle riviste, “Gruppi”, “I Fogli di Oriss”,” Plexus”, e della “Revue des Sciences Sociales” dell’Università di Strasburgo.
E’ stato professore invitato presso l’Università di Strasburgo e ha partecipato a numerosi incontri e convegni scientifici presso Università straniere (Olanda, Francia, Croazia ecc.).
Negli anni 2012 e 2013 ha vinto una Chaire Gutenberg e ha soggiornato presso l'Università di Strasburgo "Laboratoire Cultures et Sociétés en Europe" per svolgere una ricerca sul "Malinteso culturale nel dominio della sanità".
I suoi interessi di ricerca negli ultimi anni hanno riguardato la teoria e la tecnica dei gruppi allargati, l’etnopsicoanalisi e le problematiche dei migranti in particolare provenienti dai paesi del Maghreb e dell’Africa sub-sahariana, lo studio psico-antropologico delle problematiche della post-modernità in particolare per quel che riguarda i rapporti tra uomo e lavoro.
Una particolare attenzione, specie negli ultimi anni, è stata rivolta alle problematiche del malinteso culturale, della reificazione e del riconoscimento, rispetto all'incontro con popoli e culture straniere, e anche alla problematica dell'uomo capace, in una società che tende all'individualizzazione, all'accelerazione delle pratiche e alla finanziarizzazione e valutazione delle procedure lavorative.
Pubblicazioni più recenti
G. Profita, (2014) Malinteso e conflitto: il sottile confine tra negoziare e agire. In "Gruppi" vol. XV, n° 1, Milano, Franco Angeli.
D. Le Breton, G. Profita, (2013) (a cura di) Malentendus. Revue des Sciences Sociales, n.50. Presse Universitaires de Strasbourg.
Profita G, (2013). Malentendu, différence et sens commun. REVUE DES SCIENCES SOCIALES, vol. 50, p. 122-135
Profita G, Ruvolo G (2011). Le groupe transculturel au de la des appartenences.. PLEXUS, ISSN: 2039-1293
Profita G. (2013). Corps et traumatisme. In: (a cura di): Denisa Butnaru, David Le Breton, Corps abîmés., LAVAL. Presses de l'Université de Laval, ISBN: 978-2-7637
Calendario seminari aperti
INCONTRI SEMINARIALI DI FORMAZIONE
Vi proponiamo di seguito alcuni incontri a carattere seminariale pensati per coloro che siano interessati all’approccio Etno-Sistemico-Narrativo e alla nostra Scuola di specializzazione.
Le tematiche degli incontri e i relatori che saranno di volta in volta presenti sono rappresentativi della linea di pensiero, teorica e operativa, che ispira il modello della Scuola.
Il collegamento, all’interno di questa linea di pensiero, tra teoria e prassi, rende questi seminari interessanti anche per chi lavora ed è intenzionato a confrontarsi con un approccio originale, costruito sulla base del lavoro con persone di altre culture e che coniuga l’impronta sistemica con le dimensioni narrativa e culturale.
27 marzo 2015 Il malinteso culturale nelle relazioni di cura. Con Gabriele Profita
G. Profita è professore ordinario di psicologia clinica ed etnopsicanalisi all’Università di Palermo. Ha pubblicato sull’argomento del seminario diversi articoli sulle riviste Gruppi, Revue des Sciences Sociales e Psicologia Clinica
6 giugno 2015 Una terapia su misura (il modello “sartoriale” – taylored medicine – nella cura). Con Sandro Spinsanti.
S. Spinsanti, laureato in teologia morale e psicologia, con formazione psicoterapeutica, ha insegnato a Milano e Firenze etica medica e bioetica. È stato nel Comitato Nazionale per la Bioetica e presidente di numerosi Comitati etici per la ricerca
20 giugno 2015 Adolescenza e aggressività: disturbi alimentari nelle femmine e antisocialità nei maschi. Con Stefano Cirillo
S. Cirillo, psicoterapeuta familiare, co-fondatore della Scuola Mara Selvini Palazzoli di Milano, si è dedicato all'applicazione del modello sistemico e relazionale nell'ambito dei servizi psicosociali. Ha fondato il Centro per il bambino maltrattato. Redattore delle riviste Terapia Familiare e Ecologia della Mente
9 ottobre 2015 I tempi e i dispositivi di cura, con una particolare attenzione alla questione delle prescrizioni in una prospettiva Etno-Sistemico-Narrativa. Con Natale Losi
N. Losi, psicoterapeuta familiare, direttore della scuola Etno-Sistemico-Narrativa
L’orario degli incontri sarà dalle 10 alle 18 con una pausa per l’ora di pranzo.
Le sedi sono ancora in via di definizione, in base al numero dei partecipanti, e ne verrà data diffusione in concomitanza dei singoli eventi.
Il costo per la partecipazione a un seminario è di 50 Euro.
Sono previste riduzioni per chi farà richiesta di partecipare a più di due seminari in programma.
Per prenotazioni e contatti: info@etnopsi.it - 3317149736
Per saperne di più...
Per co-costruire in una logica di arcipelago proponiamo una serie di link ragionati dove potrete trovare eventi e materiali relativi a migrazione, sistemi complessi, narrazioni, terapie e altro:
Institut du Tout-Monde - è stato creato per iniziativa di Edouard Glissant e si propone di far progredire la conoscenza dei fenomeni e processi di creolizzazione, e di contribuire a diffondere la straordinaria diversità degli immaginari dei popoli, che esprimono tali immaginari attraverso la molteplicità delle lingue, la pluralità delle espressioni artistiche e l'inaspettato degli stili di vita.
Circolo Bateson - Organizza seminari, eventi, incontri di lettura per esplorare le intuizioni di G. Bateson. Il prossimo seminario nazionale si terrà il 12 e 13 giugno 2010 sul tema "Cultura: che cosa sta succedendo?"
network della Rivista del master di intercultura di Padova - Un sito e un network che hanno per scopo la promozione di contatti tra operatori, studenti e ricercatori, ma anche enti ed associazioni di ogni provenienza geografica e culturale nell’ambito delle pratiche interculturali. Il network punta a disintermediare il contatto tra operatori, sostenendo lo sviluppo di comunità di lavoro dedicate alla promozione del dibattito sui diritti umani, allo sviluppo di iniziative artistiche e culturali e alla sperimentazione sociale in ambito di Web 2.0. Vuole altresì proporsi come luogo di incontro pluridisciplinare, in vista di redazione o partecipazione a bandi.
Promossa nell'ambito del Fondo Europeo per i Rifugiati, l'iniziativa di informazione e formazione, rivolta ad operatori dei centri di accoglienza e del territorio intende rispondere alla necessità di creare sistemi e sinergie per qualificare le possibilità di presa in carico delle persone più vulnerabili che richiedono protezione internazionale.
L'associazione ETNA è un'interfaccia tra l'etnopsicologia e la psicologia analitica junghiana. Promuove ricerca e interventi per la riduzione e la prevenzione di condizioni patologiche legate alla condizione migrante. http://www.etnopsicologianalitica.com/S%C3%A9-Minari%20di%20Etnopsicologia-ETNA2013.pdf
Defence for Children International promuove e tutela i diritti delle bambine e dei bambini per costruire con loro un mondo diverso, capace di considerare le conseguenze delle proprie azioni; analizza le ragioni e denuncia le responsabilità che conducono a negare i diritti dell’infanzia; realizza campagne di azione per modificare le cause e i fattori che determinano le violazioni.
Quel che resta del Mondo - Blog partecipato di Fabrice Olivier Dubosc su psiche, 'nuda vita' e questione migrante.
Shinui - Corso di counseling e mediazione interculturale a Bergamo
a proposito di teatro segnaliamo anche le iniziativa della compagnia scarlattine teatro (www.scarlattineteatro.it)
Leggi tuttoPRESENTAZIONE
La Scuola Quadriennale di Psicoterapia ad Indirizzo Sistemico-Relazionale e Orientamento Etno-Sistemico-Narrativo è l'unica Scuola riconosciuta in Italia ad applicare questo orientamento.
SBOCCHI PROFESSIONALI
La Scuola fornisce una specializzazione sia per il lavoro psicoterapeutico con le famiglie, con gli individui ed i gruppi, attraverso il classico approccio sistemico-relazionale; sia per il lavoro etnopsichiatrico, particolarmente indicato nei contesti in cui le migrazioni e la creolizzazione della società richiedono nuovi strumenti di comprensione, tanto per il lavoro con i migranti, quanto per quello con gli "autoctoni".
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